Molti confondo pulizie ordinarie e straordinarie: proviamo a fare chiarezza con questo approfondimento.
L’importanza di una buona pratica di pulizia ed igiene all’interno delle mura domestiche assicura beneficio per la salute ed il benessere di chi vi abita. La pulizia, in gergo tecnico, è la rimozione meccanica che avviene tramite l’utilizzo di saponi o detergenti per rimuovere lo sporco visibile e gli allergeni da una specifica area. La pulizia si può distinguere complessivamente in pulizie ordinarie e pulizie straordinarie.
La pulizia ordinaria comprende tutte le attività di pulizia svolte quotidianamente in maniera superficiale, al fine di eliminare gli accumuli di polvere e sporcizia. Le pulizie straordinarie consistono un intervento di pulizia profonda mirata ad igienizzare l’ambiente: include trattamenti specifici e operazioni più complesse che richiedono tempo.
In cosa consiste la pulizia straordinaria
La pulizia straordinaria viene solitamente svolta da imprese di pulizia specializzate che possiedono determinate competenze nell’utilizzo di attrezzature all’avanguardia e macchinari professionali, soprattutto se lo spazio da igienizzare risulta molto esteso. Le pulizie straordinarie necessitano di essere programmate nel caso di ambienti lavorativi, proprio per evitare di intralciare le attività dei dipendenti.
Le pulizie fuori dall’ordinario assicurano di rendere un ambiente igienizzato, dunque vivibile e curato: vengono definite pulizie straordinarie la pulizia di superfici vetrate, le operazioni di lucidature, ceratura dei pavimenti, la disinfezione e igienizzazione di attrezzature e piani di lavoro e la pulizia approfondita di magazzini e depositi.
Pulizia, sanificazione e disinfezione
Molto spesso la pulizia viene confusa con gli interventi di sanificazione e disinfezione ma in realtà si tratta di 3 stadi differenti considerati l’uno il completamento dell’altro.
La pulizia è una pratica preliminare che rimuove lo sporco visibile da ogni tipologia di ambiente e superficie differentemente dalla sanificazione che invece è un intervento mirato per eliminare batteri o agenti contaminanti che diversamente non si potrebbero rimuovere. La sanificazione richiede l’utilizzo di prodotti chimici detergenti, utili per ristabilire il carico microbico entro gli standard d’igiene ottimali.
La disinfezione può essere considerato lo stadio finale della pulizia che consiste nell’applicazione di agenti disinfettanti che riducono il carico microbiologico nell’ambiente da trattare.