Questi ultimi tempi risultano incerti a livello sanitario e, nonostante le statistiche stiano lentamente migliorando, non possiamo permetterci di abbassare la guardia.

Gli ambienti pubblici e gli uffici sono diventati luoghi insidiosi per la diffusione di germi e batteri che possono compromettere la salute degli impiegati e dei clienti.

In questo articolo, gli operatori specializzati di Dimensione Pulito, dopo aver illustrato la differenza tra pulizia e sanificazione, andranno a spiegare come effettuare una sanificazione efficace.

Differenze tra pulizia e sanificazione


Se pensiamo a un qualsiasi business meeting, la prima immagine che visualizziamo è la stretta di mano: questo gesto, per quanto segno di buona educazione, mette a contatto diretto due estranei e facilita il passaggio dei germi e dei virus.

Una seconda fase del colloquio potrebbe essere far accomodare il cliente sulla sedia o sulla poltrona: il contatto dei vestiti con le superfici agevola la trasmissione di virus, mettendo a rischio la salute di chi occupa l’ufficio quotidianamente.
Come possiamo intuire, di questi tempi, nonostante le misure di contenimento del Covid, è molto semplice contrarre patologie o venire a contatto con i germi.

Un intervento di pulizia tradizionale effettuato con prodotti non adeguati e macchinari tradizionali non è sempre efficace per eliminare le tracce dei batteri.

Con una corretta sanificazione invece possiamo intervenire riportando l’ambiente al suo stato originario di salubrità, limitando così la diffusione dei contagi. Questo procedimento, oltre a comprendere le fasi di pulizia e rimozione delle polveri, garantisce igienizzazione e disinfezione, grazie alle quali è possibile decontaminare l’ambiente da agenti patogeni.

Come avvengono gli interventi di sanificazione negli uffici


Al giorno d’oggi, per rendere un ambiente salubre, è necessario seguire le norme contenute nella Circolare del Ministero della Salute del 22 febbraio 2020, che segnala le corrette procedure da seguire e i detergenti da utilizzare.

Per quanto riguarda la sanificazione degli uffici si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio diluito al 0,1% (acqua e candeggina) o l’etanolo al 75%. La sanificazione, specie se effettuata dopo il passaggio di un contagiato, necessita un’attenzione ai dettagli: ogni piccolo oggetto o componente, come mouse, tasti del PC o penne possono essere veicolo di contagio.

Per questa ragione, è consigliato affidare la sanificazione a degli specialisti aggiornati, che riescano a effettuare una pulizia a 360° con prodotti professionali e macchinari adeguati.

Il Team di Dimensione Pulito è a tua disposizione per effettuare sanificazioni in ambienti pubblici o privati.
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